Il mondo dei dispositivi riscaldanti flessibili e adattabili è tanto affascinante quanto esigente. Insieme alle prestazioni di riscaldamento, la facilità di applicazione e l’ergonomia sono altrettanto fondamentali.
Le attuali soluzioni disponibili sul mercato consistono in resistori a filo metallico o di carbonio che, nonostante la semplicità di progettazione (l’unica variabile da considerare è la lunghezza del filo), soffrono di difetti come il riscaldamento localizzato e il loro ingombro. Queste problematiche impediscono la loro applicazione su materiali sensibili alla temperatura e ovunque il comfort e l’estetica siano della massima importanza.
In BeDimensional, abbiamo sviluppato paste carboniose altamente conduttive a base del nostro grafene a pochi strati atomici (G-LEAF) che possono essere facilmente depositate su vari substrati al fine di creare elementi resistivi flessibili o adattabili, che possono rivestire completamente l’area di interesse.
Questo tipo di configurazione consente diversi vantaggi, ovvero:
- Precisa regolazione della potenza di riscaldamento emessa. Lavorando sulle variabili geometriche, come posizione e numero degli elettrodi e spessore del film, e sulla conducibilità volumetrica della pasta, la potenza di riscaldamento desiderata può essere facilmente ottenuta sulla base della tensione fornita.
- Riscaldamento omogeneo su tutta la superficie. Ciò evita hotspot che potrebbero danneggiare il materiale sottostante e consente un minore consumo energetico per ottenere lo stesso effetto di riscaldamento.
- Elevata flessibilità nel metodo di deposizione. Le paste carboniose conduttive a base di G-LEAF possono essere applicate mediante spalmatura, spruzzatura e diverse tecnologie di stampa, garantendo una perfetta funzionalità anche sulle forme più complesse, compresi i tessuti.
- Elevato comfort. L’elemento riscaldante non crea disagio negli ambiti applicativi più esigenti, come sedili e dispositivi indossabili.
- Elevata affidabilità e proprietà autoregolanti. Gli elementi riscaldanti non sono soggetti ai danneggiamenti meccanici e/o legati alla corrosione che si verificano nei fili metallici, mentre il coefficiente termico di resistenza quasi nullo del G-LEAF evita la necessità di regolatori di tensione/temperatura esterni e sensori di temperatura multipli per ottenere un riscaldamento uniforme e prevenire problemi di surriscaldamento.